Philippe Hérard

Philippe Hérard è nato a Châlons-en-Champagne nel 1966. Si dedica alla pittura fin dall'adolescenza. Le sue opere, acrilici su tela, sono esposte in gallerie e in varie fiere in Francia e all'estero. Dal 2009, Philippe Hérard completa il suo lavoro su tela raffigurando i suoi personaggi anonimi su carta, che attacca sui muri di Parigi... e altrove. L'incontro con Philippe Hérard provoca sempre una forte emozione, dall'effetto sorpresa al giubilo. Di fronte a questi personaggi dallo sguardo cancellato, installati sui muri della città, il passante si ferma ad osservare la storia che si svolge davanti a lui. Un sorriso lo pervade insieme a domande sulla natura umana, spesso semplici, a volte esistenziali. Il lavoro di Philippe Hérard è pieno di contrasti, come un artista che rivela molto di sé e anche un po' di noi. È uno di quelli che trae la propria energia vitale dalla creazione, quella che viene dal profondo di sé, che non ha bisogno di essere commentata perché è già stato detto tutto. Le sue opere toccano con la loro sensibilità, il loro umorismo, la loro poesia e l'accuratezza delle situazioni che mettono in luce i tanti paradossi di un uomo in perpetuo interrogativo. A volte minimalista, a volte saturata da improbabili accumuli, tra equilibrio e instabilità, libertà e reclusione, morbidezza e angoscia, derisione e profondità, l'opera di Philippe Hérard ci accompagna attraverso il suo universo secondo intenzioni spontanee. "Quando guardiamo per le strade, i collage di Philippe Hérard - come questi uomini nudi circondati da una boa - possiamo chiederci se non sia la città stessa a creare un effetto di equilibrio per questi personaggi dalla postura instabile. È lei, la città, che presenterebbe al nostro sguardo il significato allegorico del loro posto nello spazio pubblico Quando la figurazione del traballante diventa una leggenda metropolitana…” - Estratto da “Collage di street art di Philippe Hérard " di Henri-Pierre Jeudy, sociologo al CNRS