Cehel

Nato nel 1950, vive e lavora a Parigi

Dopo molteplici deviazioni, un lungo periodo di vita in Provenza e un soggiorno negli Stati Uniti, ha vissuto e lavorato a Parigi.
Diverse attività di sopravvivenza che mi hanno costantemente immerso nella vita di tutti i giorni, mi hanno portato gradualmente a pensare che l'artista sarebbe una specie di scarabeo stercorario, che si appropriarebbe di pezzi di realtà, visibili o invisibili, e rifiuterebbe, in un certo senso, un terreno fertile per i suoi simili.

Tecnica mista astratta: collage, inchiostro, matita, acrilico

Dipinto disegno su carta montato su tela

“Le mie fonti di ispirazione sono varie; la musica per la sua astrazione, e anche le scienze naturali (immagini al microscopio per esempio) dove troviamo questo avanti e indietro tra lo sguardo al dettaglio e la visione d'insieme.
Variazioni tra bianco e nero, a volte colore.
Un progressivo oblio del punto di partenza; un viaggio nell'ignoto; che tendono all'essenziale: un'immagine mentale! » Cehel

Variazioni sull'ombra, sul mistero e sull'immaginazione del segreto.

Variazioni dal bianco e nero al colore: grigi punteggiati da linee; passaggio dal bianco e nero che privilegia le forme e l'astrazione, al colore sensuale da cui emerge il disegno, quando l'ombra diventa segno.

Variazioni dal figurativo all'astratto come una linea di crinale; comporre; scomporre in linee spezzate qualunque sia il punto di partenza!