

Biografia
Con un approccio che definisce istintivo, semplice e naturale, Marine Bonzom presenta tuttavia un'opera intrisa di una certa complessità, portata dall'ideale romantico, che ci sfida. È stata subito notata durante la sua prima mostra personale da esperti e dilettanti, tutti colpiti dalla precocità della sua tecnica e dalla sottile armonia delle sue composizioni. In realtà sono questi gli strumenti che utilizza per dare vita a ciò che più la caratterizza: l'espressione appassionata delle emozioni.
Ricca dei suoi numerosi viaggi, da Dubai a Seoul passando per Roma e New York, Marine ci invita a condividere un'esperienza emozionante. Sincera e appassionata per natura, mette in mostra ciò che la spinge e la fa vibrare: la magia di un luogo, la complessità dei sentimenti, l'euforia di un momento o la nostalgia di un'epoca.
Marine Bonzom continua ad evolversi e ad arricchirsi di varie esperienze e con essa la sua tecnica pittorica. Oggi lavora esclusivamente su tela con colori acrilici e naturali. Notiamo innanzitutto il suo lavoro sul materiale che dà allo spettatore l'impressione di un'opera tridimensionale. Anche il movimento è molto importante nel lavoro di Marine Bonzom, i suoi dipinti sembrano ondulare come onde che si infrangono per trasportare il nostro sguardo in direzioni diverse.
L'influenza delle opere di William Turner è molto presente, sono proprio quelle che hanno dato a Marine fiducia nel suo approccio artistico. Troviamo anche una certa profondità nelle sue opere, dando prospettiva alla sua arte astratta.