

Biografia
Avtandil Modebadze (nato nel 1991) è un artista versatile, scenografo e costumista il cui lavoro spazia dalla pittura, al collage fotografico, all'installazione e all'installazione video. Ha studiato alla Tbilisi State Academy of Arts, concentrandosi prima sulle arti multimediali prima di passare alla Facoltà di Belle Arti, dove si è specializzato in pittura teatrale (2008-2012).
Modebadze ha debuttato professionalmente al Rustaveli Theater con Finally di Peter Turrini, seguito nel 2010/2011 dalla pièce francese Vive le Bouc! di Jean Dell e Gérard Sibleyras. Il suo talento scenografico è stato ulteriormente riconosciuto nel 2011, quando ha creato un modello per The Tempest di William Shakespeare per la mostra di selezione della Quadriennale di Praga.
Tra il 2012 e il 2013, ha ottenuto ulteriore riconoscimento attraverso il suo lavoro nella serie TV GDS No Panic come costumista e production designer. Durante questo periodo, ha anche lavorato alla sua tesi presso la Tbilisi State Academy of Arts, concentrandosi sulla scenografia e sui costumi per The Misunderstanding di Albert Camus. I suoi studi sono proseguiti in Germania, dove ha frequentato una masterclass tenuta da Klaus Hipp a Monaco, specializzandosi in pittura speciale e scenografia per l'opera.
La carriera di Modebadze è sbocciata con collaborazioni al Royal District Theatre, dove ha lavorato a diverse produzioni, tra cui Olympic Games e Marina Revia. Nel 2017 è stato invitato a Monaco per contribuire all'opera Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti e ha partecipato a mostre collettive come "Green" alla Dimitri Shevardnadze National Gallery e alla Tbilisi Contemporary Art Fair Artisterium.
Il suo lavoro al Kote Marjanishvili Theater include la scenografia e la progettazione dei costumi per Woyzeck di Georg Büchner. Modebadze si è anche avventurato in progetti educativi, curando la premiata "Contemporary Art Map", volta a coinvolgere i bambini con l'arte contemporanea negli spazi museali.
I suoi diversi impegni artistici si sono estesi all'arte indossabile con la creazione di The Craftsman, un'installazione di grembiuli in lattice presentata all'Artarea Gallery. Dal 2018 al 2020, è stato direttore creativo del marchio georgiano per bambini Spilou, fondendo design interattivo con patrimonio culturale.
Tra i suoi lavori più recenti si segnalano le collaborazioni con il regista rumeno Adrian Giurgea per produzioni quali John Gabriel Borkman di Henrik Ibsen e The Good John Proctor di Talene Monahon alla Colgate University di New York.