Bruno Chirici

Bruno Chirici è nato a Livorno nel 1947 dove tuttora vive e lavora. La fertile e deliziosa campagna toscana ha attratto i pittori e Bruno Chirici ne è una chiara conferma: il pittore è attratto dalle case e dalle verdi colline.
Alberi e fiori dai colori vivaci, strade tortuose e prati piacevoli.
Un dipinto, quello di Bruno Chirici, totalmente dedicato alla natura, più accessibile e molto apprezzato dal pubblico.
Tavolozza generosa che si apre fin dal primo incontro, un dialogo amichevole con i visitatori, colori distribuiti con impeto, senza rimorsi, senza esitazione. Evidenti nei suoi dipinti sono una seria preparazione e un continuo desiderio di raggiungere armonia e accordi.
Questo pittore che finora ha lavorato nel silenzio, che finora ha preferito operare senza cercare consensi o compiacenze ma solo con il desiderio di appropriarsi di soggetti che, fin dai primi anni dei vinti, hanno ricevuto l'amore di un pubblico sempre più vasto.
La moda, i movimenti artistici non hanno mai legato Chirici, questo pittore ha sempre obbedito all'istinto non è sceso a compromessi e se ne frega se lo si accusa di eccessivo conservatorismo.
L'insegnamento dei professori Macchiaioli è evidente ma è anche evidente una coerenza e, soprattutto, ripeto, una indiscutibile spontaneità. Pur facendo leva sui valori del passato, le scuole Macchiaioli e post-Macchiaioli Chirici non abbandonano la ricerca di un linguaggio riconoscibile, sono ancora molto giovani e pur seguendo la strada della tradizione avranno sempre maggiore autonomia. "Il vero" sono le parole di Gino Romiti "è il più grande maestro che persegue la verità prima o poi verrà premiato: ovviamente un vero interpretato attraverso la propria personalità".