Jimena Schlaepfer

Nata nel 1982, Jimena Schlaepfer vive e lavora a Città del Messico. Ha studiato arti visive presso la Scuola Nazionale di Pittura, Scultura e Incisione “La Esmeralda".

Jimena Schlaepfer integra vari media nelle sue opere, tra cui il disegno, la tessitura, la ceramica e l'installazione. Attraverso la sua pratica esplora la mitologia, che considera un prisma per comprendere le nostre società e la nostra identità culturale.

Ispirandosi ai simboli delle culture antiche, mette in discussione l'identità culturale e il nostro legame con i viventi. Attraverso opere che evidenziano i cicli e le interconnessioni tra esseri viventi, elementi inerti, pianeta e universo, Jimena offre un linguaggio visivo poetico e riflessivo.

L'artista vede il nostro mondo come una "cultura di culture", dove passato e presente sono in costante dialogo. Questa costante interazione alimenta la ricerca di significato e la riflessione su ciò che ci costituisce come individui e come comunità. Traendo spunto dall'immaginario e dal simbolismo delle antiche civiltà, dà forma a un linguaggio artistico unico, ancorato a ciò che è senza tempo e sensibile.

Il suo lavoro riflette anche un profondo fascino per la natura, un universo in perpetua metamorfosi, governato da un ordine ciclico in cui le forze si intrecciano e si rinnovano all'infinito. Per lei la natura è una rete di interconnessioni misteriose e simboliche, dove esseri viventi, elementi inerti, pianeti e cosmo sono parte della stessa totalità. Attraverso le sue opere, cerca di svelare questi legami invisibili che vanno oltre noi come individui, ma che, allo stesso tempo, ci plasmano e ci nutrono.

Ha presentato diverse mostre personali in Messico, tra cui al Centro Culturale Santo Domingo di Oaxaca (2016) e al Museo dei Pittori di Oaxaca (MUPO) lo stesso anno.

Tra le recenti mostre collettive figurano (MUPO, Oaxaca, 2022), (Local Project, New York, 2021), (Arroniz Gallery, Messico, 2021), (NN Gallery, Oaxaca, 2020), (Los Pinos Cultural Complex, Messico, 2019) e (Cuarto de Máquinas Gallery, Messico, 2017).

Ha ricevuto due volte, nel 2006 e nel 2011, la borsa di studio Young Creators del National Fund for Culture and the Arts (FONCA). La sua carriera include diverse residenze artistiche, tra cui presso Art OMI (New York, 2022), Vermont Studio Center (Vermont, 2022), Art Project (Playa del Carmen, 2021), Dedazo (Chiapas, 2019) e il Banff Centre (Canada, 2014).

Le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni negli Stati Uniti, tra cui l'Art OMI Collection e la Francis J. Greenburger Collection.