Hush

L'artista britannico Hush crea opere sorprendenti utilizzando graffiti, collage e tecniche miste per dare vita a un'immagine tradizionale giapponese: la geisha. Questo tipo di miscela tra nuove tecniche e tradizione comporta dei rischi, ma i ritratti of Hush, visibili nelle strade e nelle gallerie di Asia, Europa e Stati Uniti, superano le barriere.

Presentato come uno dei 20 artisti emergenti dell'anno dal quotidiano The Independent nel 2016, Hush è nato a Newcastle, in Gran Bretagna. Vive e lavora a Newcastle. Ha studiato design grafico alla Newcastle School of Art and Design. 

Dopo gli studi, ha viaggiato e vissuto in Asia, prima a Hong Kong e poi in Giappone, dove ha lavorato come designer di giocattoli. Rimase affascinato dalla rappresentazione delle donne e della sessualità nella cultura giapponese e dalle donne asiatiche che abbracciarono la moda occidentale, creando un mix culturale, accostando tessuti e altri elementi tradizionali con oggetti e abiti con influenza europea. 

La sua tecnica si è perfezionata nel corso dei suoi viaggi, si ispira ai graffiti e ai tagging, ai muri delle città ricoperti di manifesti, ai manga giapponesi e alla pornografia. Hush padroneggia perfettamente il “layering", la sovrapposizione di tecniche, ma anche di estetiche divergenti. Sovrappone strati di vernici aerosol, serigrafie e inchiostri producendo un effetto collage; le superfici nere o argentate sono messe in risalto da colori accesi e pop.

Sulle sue opere street art , Hush ha dichiarato, in un'intervista a LA Weekly: "Aggiungi qualcosa all'ambiente, e l'ambiente aggiunge qualcosa al lavoro." Nelle opere che crea in studio, cerca di riprodurre questo processo: lavora su alcune di i suoi dipinti per più di un anno, aggiungendo poco a poco elementi, tag, colori il suo linguaggio visivo e le sue tecniche creano un linguaggio artistico unico.