Joaquín Lara

Joaquín Lara, pittore e fotografo.

Tutto è iniziato negli anni '80 Dopo aver frequentato la Facoltà di Scienze dell'Informazione, Joaquin Lara ha iniziato la sua carriera nella fotografia, pubblicando sulla rivista Muscaria, con Oscar Amézaga, Roge Blasco, Roberto Moso, ecc. Ben presto si rese conto che era più interessato alla fotografia artistica che al giornalismo. Iniziò a girovagare per diversi laboratori a Bilbao, Pepe Barceló, Roscubas dove conobbe Carmelo Camacho e Fernando Biderbost dove si innamorò subito della pittura, iniziando a dipingere professionalmente nello studio di Fernando "La Hispano Suiza". Ben presto inizia ad esporre le sue opere, sia individualmente che collettive, e a partecipare a concorsi, talvolta con successo, che lo incoraggiano a continuare. Alla fine degli anni '80 riesce ad entrare nei laboratori Arteleku con Frederic Amat, cosa che cambia completamente la sua visione della pittura. La presenza quotidiana di Zumeta nella creazione delle sue gigantesche serigrafie sono stati tre mesi in cui tutto è cambiato.

Con questa esperienza e una testa piena di progetti, Joaquin Lara si trasferisce in un laboratorio molto più grande a Las Cortes, Bilbao, con Fernando Galvan e Carmelo Camacho. A metà degli anni '90 inizia a spostare il suo lavoro: Barrainkua, Arriola Cultur Etxea (Peio Aguirre come curatore), Talleres Abiertos La Bolsa Bilbao, partecipa all'evento "En Canal" in un edificio industriale a Zorrozaurre con Alberto Lomas come commissario , Espacio Grossi, ecc.

Alla fine degli anni '90 si trasferisce a Vitoria dove inizia una nuova fase, incontrando artisti come Imanol Marrodán, Koko Rico, Edurne Herran, Iban Arroniz, Iñaki Larrimbe, Dorleta Ortiz de Elgea, ecc... Ma prima mostra a Vitoria , nel 1998, al Centro Culturale di Montehermoso "El Recorrido de Los Objetos", "Horror Vacui" all'Espazio Zuloa", dopo molteplici mostre collettive e individuali all'inizio del nuovo secolo, come "La Vida Mixta" alla Galeria Txema Burgos a Bilbao, "Piktoplastikos" alla Caja Vital, Galleria Jamete Cuenca "PBSeries", Galleria Blanca Soto "Territorio Desconocido", Madrid, ecc.

Le sue opere sono presenti in diverse istituzioni e collezioni private.