Sarah Char
Leggere le opere di Sara Chaar è come tuffarsi a testa alta in un rimbombante flusso di coscienza, abitato da creature simili a insetti create con segni istintivi che trasferiscono i propri impulsi e sentimenti direttamente sull'opera. Il processo è un ciclo di costruzione, decostruzione e ricostruzione, che riecheggia la storia infinita di Beirut. Con strumenti da costruzione, accumula strati di vernice e materiali che funzionano come base che poi graffia con cacciaviti, coltelli e spatole, forzando istintivamente trasformazioni e traduzioni dei suoi incontri con suoni e immagini. È interessata a rompere o cancellare la gamma di colori spesso scuri sulla superficie delle sue opere, rivelando riferimenti spezzati al suolo e alla terra, facendo riferimento a un senso di radicamento o appartenenza.
Nata a Miami, in Florida, Sara è un'artista visiva la cui pratica comprende disegno, pittura e video arte. Ha partecipato a diverse mostre collettive in Libano, Copenaghen e Canada, inclusa la successiva partecipazione alla collettiva “Lumière du Liban” presso l'Institut du Monde Arabe di Parigi.
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