

Biografia
Holly Miller è un'artista astratta americana i cui dipinti cercano di fondere l'ottico e il tattile attraverso il linguaggio dell'astrazione. Vive e lavora a Brooklyn, New York. Miller ha conseguito una laurea in Belle Arti presso la School of Visual Arts di New York.
Combinando linee di filo con forme geometriche di colore - in particolare bellissimi dipinti arancioni - il lavoro di Miller trasmette numerose dicotomie: pittura riduttiva e artigianato, illusione e materia, caldo e freddo, assenza e presenza, maschile e femminile, audace e sottile, perfezione e imperfezione... L'aspetto fisico dei dipinti è descritto dalle pennellate monocromatiche e dai buchi provocati dalle linee di filo che perforano la superficie della tela, ma da lontano le tele appaiono piatte e suggeriscono che si tratti di disegni composti da fini linee. Quando ci si avvicina ai dipinti, sorge un elemento di sorpresa e si è quindi tentati di guardare più da vicino e mettere in discussione le ipotesi o le aspettative avute a prima vista.
Sebbene Miller sia nata a Buffalo, New York, è cresciuta a Roma, in Italia. La comunicazione attraverso il tatto (linguaggio del corpo) ha ispirato i suoi dipinti astratti tattili. La sua tavolozza riecheggia i toni e le sfumature del design industriale italiano degli anni '60 e '70. Le sue forme ricordano l'architettura e le strutture urbane. Il suo lavoro ha un'enorme affinità con l'approccio fisico dei dipinti di Fontana e con la manipolazione tattile delle superfici di Burri. Le forme e i colori audaci di Ellsworth Kelly risuonano in lei a livello puramente ottico. Miller ha sempre abbracciato e fuso le sensibilità di culture diverse attraverso il proprio linguaggio pittorico.
Il critico d'arte newyorkese di Artcritical e Art Monkey Wrench, Deven Golden ha scritto del lavoro di Miller: "Vengono fatti sforzi sovrumani per raggiungere l'uniformità, ma è l'imperfezione umana che viene abbracciata ed evidenziata con ogni azione... La pratica di Holly Miller offre una tattilità visiva che possiamo vedere fluttuare davanti a noi senza mai toccarlo"
Holly Miller ha esposto il suo lavoro in mostre personali principalmente sulla costa orientale degli Stati Uniti e all'estero in numerose mostre collettive, tra cui la Serpentine Gallery di Londra e lo Studio Miscetti di Roma.