Australia
• 1946
Biografia
Katarra nacque intorno al 1946 nella boscaglia vicino a Tjukurla. Nel 1966 venne portata con parte della sua famiglia a Papunya. È la seconda moglie di Anatjari Tjakamarra, uno dei creatori del movimento artistico. Trascorre il suo tempo tra Tjukurla e Kintore o Kiwirrkurra. Ha iniziato a dipingere nei primi anni 2000, probabilmente nel 2001. Il suo stile molto gestuale, in cui il puntinismo può essere completamente assente, ha permesso a Katarra di distinguersi e di costruirsi una buona reputazione tra gli amanti dell'arte aborigena. La sua pittura trae ispirazione da temi trattati da altre donne Pintupi come Ningura Napurrula, anche se lo stile è in contrasto con quello di altri artisti (la composizione potrebbe ricordare Walangkura Napanangka, le linee tracciate velocemente, quasi goffamente, la avvicinano nello stile a Makinti Napanangka). I motivi evocano tre luoghi sacri attraverso i quali, nel Tempo del Sogno, passò un gruppo di donne. Si fermarono lì, raccolsero bacche, celebrarono cerimonie prima di proseguire il loro cammino. I cerchi piccoli simboleggiano le bacche da cui si ricava un tipo di farina, mentre i cerchi grandi si riferiscono alle rocce e al pozzo d'acqua (a Ngaminya, il "Paese" di sua madre, situato a sud-ovest dell'attuale comunità di Kiwirrkurra). A Tjukurla le Donne Antenate realizzavano gonne cerimoniali, mentre a Wirrulga, un sito in cui le donne della sottosezione Napaltjarri si recavano per partorire.
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