Thomas Tjapaltjarri

Thomas Tjapaltjari è originario del deserto di Gibson, nell'Australia occidentale.

La sua famiglia condusse uno stile di vita nomade finché non decisero di venire a Kiwirrkurra nel 1984 e sperimentarono per la prima volta la società occidentale.

Thomas e la sua famiglia sono quindi noti per essere gli "ultimi nomadi registrati" ("La tribù perduta") a entrare in contatto con il mondo moderno.

Come i suoi fratelli Warlimpirrnga e Walala, Thomas ha iniziato a dipingere alla fine degli anni '80 per la comunità di Papunya Tula. Il tema delle sue opere rimane legato alle storie tradizionali del suo popolo i Pintupi ed evoca in particolare il mito del Ciclo Tingari.

Il ciclo Tingari è una delle leggende più importanti e segrete della mitologia aborigena.

I Tingari sono gli esseri leggendari che vagavano per il deserto australiano per modellare il paesaggio, definire le leggi e avviare le generazioni più giovani.

Parliamo di brani cantati o "vie dei canti" riferendoci ai canti e alle danze eseguite da questi Grandi Antenati durante il loro viaggio.

Thomas ripercorre più in particolare nelle sue opere, gli episodi del ciclo legato ai siti di Marruwa, Minatarnpi, Wanapatangu, Njami, Yarrawangu e Mina Mina dove gli Antenati si fermavano per celebrare cerimonie.

Dipinge motivi geometrici semplici utilizzando la tecnica del puntinismo ("doting") tipica del popolo Pintupi, creando un insieme armonioso di rettangoli su uno sfondo monocromo.