

L'Artista plasma un universo all'incrocio tra realtà e immaginazione.
Biografia
L'arte del collage geometrico come linguaggio della sensibilità.
Le sue composizioni, sia grafiche che intuitive, traggono ispirazione dalle forme geometriche e dal potere evocativo del colore. Stéphanie Bardy assembla i suoi documenti come se stesse componendo una partitura, dove ogni elemento trova il suo posto in un sottile gioco di equilibri.
Stabilitasi a Saint-Nazaire, dopo vent'anni trascorsi a Parigi dedicandosi all'illustrazione per bambini e alla progettazione di giocattoli, Stéphanie Bardy esplora oggi un territorio sensibile e raffinato attraverso il collage di carta ritagliata.
Nelle sue opere compone con forme geometriche come con note musicali, creando sottili equilibri visivi, dolci tensioni tra simmetria e libero movimento. Ogni collage è una partitura dove i colori vibrano, dove le carte interagiscono, rivelando una profonda sensibilità e un pensiero sullo spazio.
Stéphanie Bardy propone un linguaggio visivo che invita alla contemplazione e all'interpretazione personale. Ogni collage diventa così un frammento di narrazione silenziosa, un'apertura verso altri mondi.