Fawzi Brachemi

Nato nel 1949 a Orano (Algeria), vive e lavora in Francia dal 1990. Il suo percorso artistico testimonia il suo appetito per l'arte nelle sue molteplici forme. Dopo un periodo presso la Scuola di Belle Arti di Orano, ha optato per una scuola di architettura a Parigi. Pittore autodidatta, ha sempre dipinto e disegnato. I suoi primi disegni furono pubblicati sulla stampa algerina quando aveva solo sedici anni. Inizialmente grafico, illustratore e fumettista, fumettista, negli ultimi anni si dedica esclusivamente alla sua prima passione, la pittura. “Fawzi Brachemi è un pittore di donne. Ma il suo soggetto è soprattutto la pittura stessa e l'incontro nelle sue opere di un corpo e di un volto si coniuga con l'intreccio della storia dell'arte. Nei suoi dipinti intrisi di calligrafia orientale, le forme seguono gli arabeschi decorativi fino all'astrazione estrema, i colori spesso vivono in zone piatte come la Pop-art ordinando il dipinto senza cancellare il disegno. La vita di un uomo è ricca di storia come può esserlo il dipinto di Fawzi Brachemi. I suoi pennelli sulle tele sono tracce della sua storia, intrecciate e nutrite con lo sviluppo della sua pittura. Il suo cammino nella storia è come tanti passi che salgono al livello dell'universalità, alle domande essenziali del mistero dell'essere al mondo. Per Fawzi Brachemi forme e colori hanno tanti requisiti e necessità quanto una grammatica affamata di parole precise. Ridisegna lo spazio, traccia percorsi per esplorarlo, compone geometrie intelligenti, inventa un alfabeto di colori, cerca di padroneggiare la linea affinché suoni meglio come una corda di violino. I suoi dipinti di nudo ci invitano a sognare, a viaggiare su un corpo divenuto paesaggio e pura geometria. Oggi dipinge volti con occhi spalancati che ci guardano mentre noi li guardiamo, che interrogano il nostro sguardo e, come per telepatia, ci regalano impressioni dove la disposizione delle forme e dei colori esprime una profonda umanità. Meyer Sarfati