Il mio ingresso nel mondo dell’arte è stato basato sulla mia esperienza performativa.
Biografia
Mike Kelley è un artista visivo americano nato nel 1954 a Detroit e morto a South Pasadena nel 2012.
Proviene da una famiglia modesta: suo padre è un addetto alla manutenzione e sua madre una cuoca nel ristorante dello staff Ford Motor - è cresciuto a Detroit, la città della musica per eccellenza. Questa ricchezza musicale nutre la sua fibra artistica, dandogli il gusto per lo spettacolo. Da adolescente, Mike Kelley si dedicò al punk e all'anti-rock, e in particolare divenne un membro del gruppo "Destroy All Monsters".
Per proseguire gli studi artistici, lasciò la sua città natale per Los Angeles dove si unì al California Institute of the Arts. Artista intero e curioso, nutrito fin da giovanissimo dagli “spettacoli” musicali dei gruppi di Detroit, ha poi lavorato a numerosi progetti – “The Sublime”, “Monkey Island”, “Lincoln's Profile”, “Plato's Cave” - per di cui si avvale attraverso il disegno, la scultura, la pittura, la scrittura, lo spettacolo e perfino la performance. Accanto a questa produzione artistica, entra a far parte di un nuovo gruppo, “The Poetics”, collocando definitivamente il suo stile nella cultura e nell'approccio punk. Mike Kelley divenne poi uno degli artisti essenziali della costa occidentale americana degli anni '80.
Mike Kelley affronta temi filosofici, psicologici, letterari e sociali attraverso la sua opera plastica. La complessità e la ricchezza della sua produzione artistica illustrano la sua vibrante personalità. Sessualità, perversione, criminalità, classi sociali, memoria, individualità, educazione, infanzia... Tanti argomenti trattati brillantemente da questo artista completo e provocatorio. È difficile individuare un filo conduttore nell'opera di Kelley tanto ricca. Nel complesso, lavora abbastanza spesso sul principio di causalità. In che modo il trauma infantile contribuisce alla costruzione di un individuo adulto? Come si incastrano le storie per creare una situazione unica? Queste sono domande che Kelley affronta attraverso performance, pittura, collage, disegno e scrittura.
Mike Kelley è morto nel 2012. È stato trovato morto nella sua casa a Los Angeles.