Pittore, scultore e incisore, Alexandre Sacha Putov è nato nel 1940 in Russia e morto in Francia nel 2008. Il suo lavoro è in sintonia con la sua vita: tormentata, potente e caotica. Fu nel 1973 che fuggì dall'URSS per sfuggire all'arte ufficiale e si stabilì in Israele. Alexandre Sacha Putov arrivò rovinato a Parigi e nel 1986 partecipò al movimento Art Cloche. I suoi dipinti sono oggi presenti in numerosi musei e collezioni private in tutto il mondo (Canada, Inghilterra, Russia, Francia e soprattutto Israele). È riconosciuto oggi come uno dei maestri indiscutibili dell'espressionismo della fine del XX secolo. Alexandre Sacha Putov ha saputo sfruttare abilmente sia i colori caldi che le tonalità acidule. La sua eccezionale padronanza della linea e l'uso massiccio della pittura come materia viva lo rendono unico ed essenziale.