Poes nasce nel 1983 a Parigi, in un periodo in cui la cultura Hip-Hop muoveva i primi passi in Europa. Vive e lavora tra Lione, Parigi, Marrakech e Berlino. Ha iniziato a taggare nel 1998, quando era al liceo. È cresciuto a La Défense, i cui tunnel, corridoi, parcheggi e altri angoli sono diventati rapidamente il suo parco giochi. Un'infanzia felice, senza televisione ma popolata da romanzi ed eroi dei fumetti. La sua pratica incessante di graffiti "puri e duri" e autodeterminati lo ha portato a viaggiare attraverso l'Europa come un viaggiatore insaziabile (Parigi divenne rapidamente un parco giochi troppo ristretto); e moltiplicando i suoi incontri, viaggia per dipingere nei quattro angoli del continente, da Oslo a Istanbul, o da Berlino a Belgrado. Negli ultimi dieci anni ha sviluppato il proprio stile, lavorando prima sulla lettera, combinando le influenze classiche dei tag e dei flop newyorkesi con lo stile "euro-railway" degli anni 2000. Influenzato dalla band draw, ha iniziato rapidamente a farlo crea caratteri accanto alle sue lettere. L'ispirazione arriva anche da numerosi viaggi e incontri con rinomati e frenetici artisti dei graffiti. Dal 2001 inizia a dipingere tele dove le lettere diventano via via meno presenti. Ecco come l'artista parla del suo lavoro: "Diciamo che in contraddizione con un periodo un po' cupo dove la paura conta più dei sogni, cerco di creare qualcosa di colorato, personale, onirico, surreale a volte e spesso divertente.