Amélie Le Grelle è nata nel 1970, vive e lavora a Rueil-Malmaison. Dopo gli studi commerciali, si dedica agli studi artistici presso l'Atelier de Sèvres di Parigi poi presso IDEA, istituto di design e architettura d'interni. Dagli anni 2000 si dedica alla pittura ad olio e continua la sua ricerca e la sua voglia di affermarsi in una direzione molto personale. “L’arte non riproduce il visibile, rende visibile”. Questo aforisma di Paul Klee continua a interrogarci. Guardare la realtà andando oltre la narrazione descrittiva a favore di una forma poetica, una “presenza” o un'atmosfera, è senza dubbio la sfida principale del suo lavoro. Attraverso la scrittura pittorica, Amélie Le Grelle cerca di incarnare una certa emozione, l'impercettibile, la spazialità di luoghi ambivalenti che, per la loro natura relativa, ci rimandano a una messa in discussione dell'identità e di fatto introspettiva. Pieni di contraddizioni, viviamo nei nostri sentimenti di tensione... è questa energia che costituisce il nostro rapporto con l'arte. Sentire e rafforzare le nostre connessioni con il mondo è ai suoi occhi uno dei principi fondanti del nostro rapporto con la cultura.
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