

L’arte è un tentativo di armonizzare il caos.
Biografia
Hiroshi Sugimoto è un artista fotografo giapponese nato a Tokyo nel 1948. Oggi vive e lavora tra Tokyo e New York.
Studia arte alla Saint Paul University di Tokyo prima di unirsi all'Art Center College del Design di Los Angeles. Nel 1974 decide di stabilirsi a New York. Questo duplice ancoraggio in Giappone e negli Stati Uniti gli consente di produrre opere con influenze sia asiatiche che occidentali.
Hiroshi Sugimoto è un fotografo riconosciuto sulla scena internazionale, in particolare per la sua padronanza tecnica della fotografia e per i suoi temi molto concettuali, al limite della filosofia. Generalmente utilizza il formato 8x10 pollici. Organizza il suo lavoro in serie sullo stesso tema, il che gli permette di affrontare una moltitudine di argomenti con struttura e metodo. Le sue opere sono strutturate secondo una logica impeccabile, fedele ad un'organizzazione precisa. L'artista è uno di coloro che considerano la fotografia la rappresentazione più vicina alla realtà. È un'arte cruda, mimetica, che inganna l'occhio dello spettatore.
Hiroshi Sugimoto studia la rappresentazione del tempo, dei sensi e della coscienza. Attraverso le sue opere l'artista si interroga sul rapporto tra l'essere umano e la realtà. Nel 1976 inizia la sua carriera con la serie “Diorami” che prevede esposizioni nei musei naturali. Nel 1999, sempre alla ricerca dell'illusione della realtà, presenta “Portraits”, una serie in cui presenta Enrico VIII e le sue amanti. Per fare questo, l'artista ha fotografato ritratti risalenti al XVII secolo, avendo precedentemente giocato sulla luce e sull'esposizione per ottenere un risultato finale convincente. Enrico VIII resuscita davanti all'obiettivo dell'artista.
Artista curioso e multidisciplinare, Hiroshi Sugimoto pratica la fotografia così come la scultura, l'installazione e l'architettura. Nel 2012 ha collaborato con il marchio di lusso Hermès.
Le opere del fotografo sono presenti in diverse collezioni pubbliche tra cui quelle del Metropolitan Museum of Art (Met) e del Museum of Modern Art (MoMa) di New York, del Centre Pompidou di Parigi, nonché del National Gallery e Tate Modern di Londra.
Nationalità
Movimenti artistici