Evgenia Arbugaeva

Evgenia Arbugaeva è nata nel 1985 in Siberia, nella città di Tiksi, sul mare di Laptev. Ha studiato management artistico all'Università Internazionale di Mosca, poi ha attraversato l'Atlantico per andare a New York. Lì, ha studiato fotografia documentaria presso il Centro Internazionale di Fotografia.

Ha trascorso circa vent'anni a New York, senza mai dimenticare la sua città natale, Tiksi. Con il passare del tempo i suoi ricordi svaniscono e persistono solo vaghe immagini di questa città che gli sembra sempre più irreale. Ritornata in Siberia nel 2010, la città era deserta e la natura aveva rivendicato i suoi diritti. Incontra una giovane ragazza, Tanya, che fa della città il suo parco giochi. Evgenia Arbugaeva ricrea i suoi ricordi d'infanzia attraverso le esplorazioni di questa giovane ragazza con cui fa amicizia.

La composizione delle sue fotografie si ispira alle caricature risalenti all'Unione Sovietica trovate nei libri di Tanya: i colori sono vibranti e il soggetto è al centro dell'inquadratura. Le sue immagini, sebbene realistiche, evocano un mondo fluttuante e immaginario, sospeso tra nuvole e neve, immerso in una luce eccezionale.

Ora vive tra New York e la Russia. Le sue fotografie sono state premiate con numerosi premi: il Magnum Emergency Fund Prize nel 2012, il Leica Barnack Prize nel 2013 e l'ICP Infinity Prize per giovani fotografi.