Elisabeth Bouvret (dipinti), Valérie Fahrner (sculture), Pinto (sculture), Isabelle Schenckbecher (dipinti)
Questa mostra riunisce quattro artisti. Le due pittrici praticano ciascuna l'astrazione lirica a modo suo, Elisabeth Bouvret in una modalità ora più interiore e cerebrale, Isabelle Schenckbecher con la sensibilità epidermica e sensibile che ormai conosciamo bene. Il tema animale accomuna i due scultori, anche se le rispettive espressioni li distinguono. Pinto ha il dono di portare alla luce la scintilla di vita contenuta negli oggetti apparentemente inanimati. Al contrario, la sua modellazione dell'argilla offre a Valérie Fahrner l'opportunità di mettere in discussione la nostra visione dell'animalità.
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