Jeanne Susplugas

Nato a Montpellier, l'artista vive a Parigi. Ha conseguito un dottorato in Storia dell'Arte presso l'Università Parigi 1 Panthéon-Sorbonne. I temi ricorrenti che mettono in discussione il suo lavoro sono l'alienazione e la dipendenza. Utilizza varie tecniche: video, fotografia, installazione, disegno. "Impegnata ma non militante, l'approccio di Jeanne Susplugas attacca tutte le forme e strategie di confinamento per mettere in discussione i rapporti dell'individuo con se stesso e con gli altri" Philippe Piguet. Il suo lavoro è stato ampiamente esposto in sedi quali il KW di Berlino, la Villa Medici di Roma, il Palazzo delle Papesse di Siena, il Palais de Tokyo di Parigi, lo Studio Nazionale Fresnoy, il Musée d'Art Moderne de St Etienne, il Museo di Grenoble, nonché in occasione di eventi quali il Dublin-Cotnempory, la Biennale di Alessandria e di Shanghai o la Notte Bianca di Parigi. I suoi film sono stati presentati in festival come Hors Pistes (Centre Pompidou, Parigi), Festival Internazionale di Locarno, Festival Internazionale di Miami, Les Instants Vidéos di Marsiglia e Les Rencontres Internationales Parigi/Berlino/Madrid. Le sono stati dedicati articoli su riviste e quotidiani come Art Press, Art in America, New York Times, Le Monde, Le Figaro, Flash Art, L'œil, Beaux-Arts Magazine, BT, Corona Boreal… Nel 2013, ha vince il Premio Opline per l'arte contemporanea, nominato da ORLAN.