Diana Demova

Ho terminato la scuola d'arte bielorussa, a Minsk, per futuri artisti. Da questa scuola nazionale provengono pittori, scrittori, critici d'arte, scultori. Per sette anni ho imparato la pittura, il disegno, le regole della composizione, la storia delle Belle Arti di tutto il mondo. Ho studiato anche linguistica e diritto all'Università di Minsk.

Si scopre che ho una grande predisposizione manuale che mi permette di sentire i volumi e lo spazio, di tradurre in materia le mie emozioni. Per me le forme naturali giocano un ruolo cruciale nella mia immaginazione, mi incoraggiano a pensare in base ai materiali che utilizzo. Tuttavia spesso apporto modifiche significative alle forme originali allo scopo di esaltare la realtà.

Quindi, traforo le linee semplici per renderle ancora più espressive. Nelle mie sculture tutto è importante: i dettagli, la ricchezza delle trame, la pittoricità, la materia e la patina contribuiscono all'equilibrio e alla delicatezza delle mie opere.

Preferisco il bronzo, perché la scultura in bronzo concentra elementi completamente diversi: fuoco, metallo, acqua, terra... e, cosa più importante - un elemento molto particolare -, l'energia della creazione, senza tuttavia rifiutare la sperimentazione con materiali contemporanei, come la resina epossidica. o pietra ricostituita.

Il mio universo è abitato da animali e personaggi, creati con ironia, ognuno con il suo carattere particolare.

Voglio creare per rivelare agli spettatori il mondo delle immagini. Così che, nella diversità di questo mondo, ognuno si ritrovi vicino a se stesso. Ispirato dal mondo che ci circonda, dalla letteratura, dalla storia, dalla natura e persino dagli oggetti ordinari, continuo la mia creazione e rimango produttivo, un perfezionista, per progredire e superare sempre me stesso.