
Biografia
Nato nel 1972 vicino a Lione, Eric Lapierre è una delle figure emergenti dell'arte contemporanea.
Non seguì un corso artistico e lasciò la scuola al terzo anno, al college, per intraprendere un apprendistato in una tipografia. Successivamente, ha iniziato la carriera in un laboratorio fotografico.
I nuovi media e le nuove tecnologie quindi non hanno segreti per lui. È esperto di fotoritocco, pittura digitale e grafica. È quindi attraverso questo mezzo che cominciare a creare. Realizza stampe su carte metalliche e le monta su una struttura in alluminio.
Su questi supporti emergeranno figure famose, icone del rock da Bowie a Jimi Hendrix passando per i Beatles. Ritratti su sfondo nero che prendono vita grazie alle sfumature di colore e al gioco delle forme. Eric Lapierre attingerà anche ai codici della cultura popolare e vedremo l'apparizione di Chanel n°5 o il volto di Audrey Hepburn.
I personaggi che compaiono nelle sue opere vengono aggiornati dai colori che circolano sotto la loro pelle digitale. Morbide esplosioni di colore, fluide e che lasciano trasparire il movimento.
Eric Lapierre ha partecipato a numerose mostre, spesso di grandi dimensioni. Nel 2013 in particolare si distingue durante la mostra “The Story of the Creative" a New York, poi a Time Square l'anno successivo. È apparso sulla copertina di GQ nel 2015 con il suo lavoro "Keith Live" che continuerà a far crescere la sua notorietà.