Beline Loeb

Sono pittore dal 1998, anno in cui mi sono trasferito in Italia. Provenendo da una famiglia di artisti, ho lavorato prima nel mondo dei cartoni animati e poi per lungo tempo come scenografo teatrale.

Descriverei innanzitutto il mio lavoro come intuitivo, una pittura dell'anima! È nei riflessi acquatici che cerco la mia ispirazione. L'acqua, che è l'elemento essenziale della vita, dalla nostra nascita alla nostra morte, ha sempre fatto parte dei miei dipinti, sia che io sia un pittore figurativo o astratto, non ho mai voluto porre un confine tra questi due stili di pittura; Molto spesso li faccio sovrapporre, anche se da diversi anni ho una netta preferenza per lo stile astratto.

È soprattutto da quando mi sono trasferito a Venezia, città d'acqua per eccellenza, che ho sviluppato il mio lavoro sui riflessi! Venezia agiva su di me come una calamita, guidando ogni mio gesto al ritmo lento dei suoi canali.

Questo confronto permanente con la sua immagine, per estensione con la sua anima che si distrugge e si ricostruisce quotidianamente, è diventato quasi ossessivo... Un gioco tra yin e yang!

È in questi labirinti, in queste anamorfosi di linee e colori che mi diletto; Questi puzzle mobili dell'arredamento circostante, che si trasformano al minimo soffio d'aria, mi hanno fatto desiderare di scoprire tutta la loro magia e i loro misteri. Il mio sguardo su queste acque non è solo uno sguardo superficiale ma uno sguardo profondo… È un assorbimento totale.

Queste anamorfosi pongono una domanda semplice: chi siamo e dove stiamo andando?

Lavoro sempre su queste riflessioni partendo dalle mie foto che servono da spunto; Non si tratta di foto artistiche, ma di foto di dettagli, di un'istantanea... Preparo i miei dipinti riflessivi come un vecchio film d'animazione: l'arredamento, poi gli elementi animati e infine il montaggio e il collage; È un gioco di sovrapposizioni di pittura e carta, ondulazioni, festoni, vortici che si intrecciano per offrire un dipinto ricco di consistenza!

Aggiungo movimento e ritmo al mio lavoro pittorico per creare la musica di canali, cascate, fiumi e farli risuonare di colori!

I miei supporti sono principalmente carta e pannelli di legno.

Infine, direi che sovrapposizione, materia e colore sono le parole chiave dei miei dipinti astratti.