
Baptiste Laurent
Francia
Sylvain Yeatman-Eiffel è nato a Parigi nel 1943. Pittore da sempre, crea tessuti per lo stilista Christian Dior, progetta mobili contemporanei e espone regolarmente dal 1969. Originario degli Stati Uniti meridionali da parte di padre. È un discendente diretto, da parte di madre, del grande costruttore Gustave Eiffel. A partire dagli anni Sessanta, quando praticava un'astrazione la cui ispirazione era il più delle volte vegetale, mantenne la materia (segreta del pittore) trattata oggi in leggero rilievo per accentuare i contrasti, la profondità e l'aspetto dell'affresco, ma sempre valorizzata con un medium oleoso. È un feroce oppositore dell'acrilico.
I suoi soggetti preferiti: le ombre sui muri, i riflessi nell'acqua, l'infrangersi delle onde che uniscono sogno e realtà per incoraggiare il riposo e la meditazione; le molteplici varianti delle ninfee del mondo; la cittadella di Citera; il tema delle rovine, caro a Piranesi; una serie di odalische che rivisitano i grandi classici di Cranach, Tiziano, Raffaello, Matisse, Picasso, Foujita e Hockney.
Le sue ultime opere sono un omaggio al suo illustre antenato Gustave Eiffel: una serie di 36 vedute della Torre Eiffel, come fece il grande pittore giapponese Hokusai con il Monte Fuji, suddivise in tre temi: punti focali, riflessi e omaggi; e la serie “Visioni”. Nell'aprile 2019, durante la settimana della moda di Parigi, Sylvain rimase colpito dagli strani riflessi della Torre Eiffel sulla facciata di un edificio temporaneo costruito dalla casa di moda Saint-Laurent sul bacino del Trocadéro. La Torre veniva diffratta dagli specchi della facciata in cento riflessi distorti e talvolta invertiti. L'artista ha voluto immortalare questi affascinanti – ed effimeri – fenomeni ottici.
Scegli le tue preferenze
L'arte ti appartiene
L'arte ti appartiene