Movimento dell'Orfismo
Orfismo, o cubismo orfico, è un termine inventato da Guillaume Apollinaire nel 1912. "Se cubismo è morto, viva il cubismo. Inizia il regno di Orfeo (...)". L'orfismo si riferisce a Orfeo, eroe simbolo dell'arte, della musica, della poesia e del giubilo secondo Mitologia greca. Il poeta francese usò il termine "Orfismo" per caratterizzare i dipinti caleidoscopici, luminosi e quasi astratti di Robert Delaunay, ma anche per riferirsi a quelli di sua moglie, Sonia Delaunay Terk (nata Sarah Stern). L'orfismo si riferisce anche alle opere del gruppo Puteaux, presentate dalla mostra al Salon de la Sezione d'Or, da loro organizzata.
Gli orfisti cercano di distaccarsi dalla figurazione e dalla materia utilizzando essenzialmente forma e colore per trasmettere il significato delle loro opere. Fanno un grande passo verso l'astrazione. Il contenuto dell'opera è una creazione totale dell'artista, è costruito in modo tale da trasmettere una sensazione particolare e desiderata. Con l'Orfismo la priorità è data alla purificazione delle forme e del colore. Gli Orfisti si ispirano così alla teoria del contrasto simultaneo, secondo la quale i colori sembrano contemporaneamente opporsi e unirsi sulla tela.
L'Orfismo si aprì poco dopo sulla scena americana con la nascita del Sincronismo, un movimento legato all'Orfismo per le sue forme e colori. Ma il cubismo orfico ha influenzato anche artisti moderni, come l'americano Patrick Henry Bruce, o i membri del gruppo espressionista tedesco Blaue Reiter.