Juno Calypso

Juno Calypso è un'artista britannica che lavora con fotografia, film e installazioni. I suoi autoritratti sono lavori personali sul femminismo, l'isolamento, la solitudine e l'autosufficienza. Lavorando da sola, Calypso ha prodotto fotografie altamente stilizzate di se stessa, vestita come un alter ego immaginario, "Joyce", in un ambiente insolito. Studiando la solitudine, il desiderio e la femminilità attraverso la lente della commedia oscura, gran parte del suo lavoro indaga gli "elementi opprimenti della femminilità" e i suoi "regimi di bellezza restrittivi e moderni rituali di seduzione". Ha detto: "Sto cercando di realizzare una fotografia perfetta di una donna che cerca di creare una visione perfetta di se stessa".

Nel 2015, Calypso ha portato Joyce in un romantico resort per coppie negli Stati Uniti. Fingendosi una scrittrice di viaggi, Calypso ottenne l'accesso a diverse stanze che usò per mettere in scena la sua serie di autoritratti solitari. The Honeymoon" ha ricevuto un premio internazionale dal British Journal of Photography. Per il suo progetto del 2018 "What to do With A Million Years", Calypso ha allestito fotografie in una villa costruita sotto Las Vegas negli anni '70 come rifugio dal terrore nucleare, e che attualmente appartiene a un misterioso gruppo che cerca di raggiungere l'immortalità. Nell Frizzell ha scritto sul Guardian che "la maggior parte delle opere di Calypso evocano un senso di claustrofobia soffocante. Ma nelle foto dell'Honeymoon Hotel, quella frustrazione è abbinata alla solitudine." Alexandra Genova ha scritto su Time che il suo "lavoro è una danza delicata tra commedia e disperazione".

Calypso è stata co-vincitrice dell'International Photography Prize del British Journal of Photography nel 2016 e nel 2018 ha ricevuto il Vic Odden Prize della Royal Photographic Society.