Monsengo Shula

Monsengo Shula , che vive e lavora nella tentacolare capitale urbana della Repubblica Democratica del Congo, è nato nel 1959 a Nioki.

Shula ha iniziato la sua carriera artistica all'età di 15 anni come assistente del cugino, il famoso Moke , il padrino della "pittura popolare" e un maestro del colore. I dipinti narrativi di Shula derivano direttamente dalla vita di tutti i giorni , sono critici, condannano l'ingiustizia politica, portano consapevolezza e accrescono la popolazione.

Shula si distingue dagli altri pittori famosi come Moke, Chéri Samba, Chéri Chérin, per la sua caratteristica combinazione di colori .

L'arte di Shula è occasionalmente ultraterrena, le sue radici sono ovviamente molto concrete e africane. È un inguaribile ottimista . "Prima o poi, il mondo cambierà, e prima o poi, tutti dovranno parlare dell'Africa. Non è solo artistico, è politico. Siamo il continente più grande, siamo il crocevia del mondo intero. Dobbiamo continuare a emergere sulla scena mondiale, e abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Ci sono oro, rame, petrolio, diamanti, tutto ciò di cui abbiamo bisogno in termini di risorse naturali."