Dominique Agius combina la sua passione per la fotografia con la sua profonda ammirazione per i classici maestri del chiaroscuro. È un omaggio a Caravaggio e De La Tour, che aprirono una nuova era nell'arte. Amante delle immagini da sempre, Dominique ha ricevuto la sua prima macchina fotografica all'età di 15 anni. Si interessa alla fotografia per curiosità, poi questa pratica prende sempre più spazio fino a diventare la sua professione. Dal 2010, Dominique gestisce il proprio studio. Insegna all'Università Internazionale di Monaco dal 2014 e insegna anche all'École des Beaux-Arts di Mentone e alla prestigiosa scuola Sciences Po sempre a Mentone, in Francia. È entrato a far parte del team EDAA nel 2018 ed è diventato insegnante e correttore di bozze. Il suo lavoro è molto spesso esposto in mostre in Francia e all'estero.
Dominique è anche l'ambasciatore francese di Phottix e Samyang. Vanitas nasce dal desiderio di unire la passione di Dominique per la fotografia e la sua profonda ammirazione per i maestri classici della pittura. È un omaggio a Caravaggio e De La Tour, questi artisti che hanno capito come funziona la luce e che hanno aperto una nuova era nell'arte. Questi maestri indiscussi del chiaroscuro non solo sapevano rappresentare la luce, ma padroneggiavano anche la prospettiva e la composizione come mai prima d'ora. Questa scienza della prospettiva e dell'illuminazione della sua resa sui materiali, del suo lato drammatico, della sua modellazione e dei volumi che mette in risalto non è altro che un lavoro fotografico in anticipo.
Vanitas mostra alcuni dei temi ricorrenti della pittura barocca combinati con una composizione estremamente precisa per rimanere il più fedele possibile all'opera di questi maestri. I personaggi sono isolati su sfondi scuri, lasciando una sensazione di vicinanza e intimità. Il tutto sottolineato da un'illuminazione precisa e da una composizione impeccabile. Questa serie era tecnicamente molto impegnativa. Per produrre immagini fedeli ai dipinti barocchi, è stato necessario assemblare diverse immagini per ricreare una specifica illuminazione in chiaroscuro. Illuminate solo con un flash, alcune scene richiedevano fino a sette fotogrammi per ricreare la luce delle candele. Poi c'è stato un lavoro preciso sulla gradazione del colore. Quando si utilizzavano le tecniche pittoriche, era importante rispettare l'aspetto specifico del dipinto a olio e riprodurre ombre profonde e luminosità precisa.
Leggi di più