Nella natura selvaggia come nei luoghi solo apparentemente urbani, le fotografie di David Tatin mettono in discussione il nostro rapporto con la vita, con il territorio e con le tracce lasciate dall'uomo. L'artista ama sondare i margini e le aree di attrito, camminare e assorbire gli spazi che attraversa.
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Cosmo
Dal greco Kosmos, mondo: La totalità di tutto ciò che esiste / L'Universo nel suo insieme.
“Tra le cose sparse a caso, la più bella: il cosmo. L'armonia invisibile più bella di quella visibile. Alla natura piace nascondersi. » - Eraclito, Sulla natura (poesia) -
“Dove avviene questo accesso all’invisibile? E una volta raggiunto l’invisibile, come possiamo condividerlo? Poiché il meditatore riesce, attraverso la pratica, a trovare dentro di sé un luogo di pace, stare spesso fuori e moltiplicare le esperienze il più vicino possibile alla natura ci permette di sentire, più che vedere, ciò che ci manca quando siamo solo di passaggio. Si tratta di ricercare ciò che ci supera e ci trascende, ciò che emana dagli esseri viventi e dai paesaggi...
Questo “altrove” cosmico è spesso vicino a casa mia. Per incontrarlo ho camminato, pedalato e nuotato. Immersione nella durata, o nel primo senso. »
Estratto da “Cosmos”, il libro - David Tatin – Maggio 2020
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