Meeting Plaza, 2018
Thelma Appel

Sbalorditiva serigrafia a 25 colori, "Meeting Plaza", della famosa pittrice paesaggista Thelma Appel. L'opera è firmata a mano, intitolata, datata e numerata dall'edizione limitata di 75; senza cornice con bordi frastagliati. Ogni stampa è accompagnata da un certificato di autenticità, anch'esso firmato a mano dall'artista. L'opera evoca il Rockefeller Center di New York e le Nazioni Unite e starebbe benissimo in qualsiasi casa, ufficio, ristorante o luogo di incontro. Questa serigrafia è stata stampata da Gary Lichtenstein Editions al Mana Contemporary Art Center nel New Jersey: "Gary Lichtenstein è un professionista superbo e un artigiano meticoloso; un artista non potrebbe chiedere un collaboratore migliore", afferma Appel. "Ho ammirato il lavoro che ha fatto con così tanti artisti, da Robert Indiana a Marina Abramovic. È stato un vero piacere avere l'opportunità di lavorare anche con lui". "Meeting Plaza" è basato sull'omonimo dipinto a olio di Appel, esposto per la prima volta dalla Chashama Foundation sulla Sixth Avenue a Manhattan, vicino al Rockefeller Center. L'artista ha spiegato: "Quando ho concepito per la prima volta l'idea per questo dipinto, avevo in mente un'ambientazione cittadina; forse persone che pattinano sul ghiaccio al Rockefeller Center di New York, una famosa attrazione turistica, e così iconica nei miei ricordi di quando vivevo in questa città vibrante. Mentre esaminavo vari riferimenti e iniziavo a bloccare le forme preliminari di edifici, alberi e persone, ho capito che ciò che volevo effettivamente trasmettere era una città che accoglieva tutte le nazionalità e tutte le persone. Ho aggiunto bandiere issate su pali, che credo corrispondessero ritmicamente agli alberi di fine autunno, quasi privi di foglie. Le bandiere per me sono un contrappunto all'architettura geometrica della città, e il loro movimento suggerito e le forme irregolari riecheggiano la morfologia organica delle persone sottostanti. Ho dipinto un cielo serale. È il tramonto. Nessuno ha fretta. Le persone conversano tra loro, camminano lentamente o si riuniscono in piccoli gruppi godendosi una serata tranquilla in città, in un luogo che ricorda le Nazioni Unite e il Rockefeller Center, un'evidente ambientazione pubblica, ma più intima. Ecco come voglio ricordare il mio periodo in città Sono una delle persone che si riuniscono al "Meeting Plaza" anche io..." Thelma Appel è una rinomata pittrice paesaggista e astratta che lavora e insegna da più di cinque decenni. È cresciuta a Darjeeling, in India, e ha studiato a Londra, in Inghilterra, alla St. Martin's School of Art (ora Central St. Martins) e all'Hornsey College of Art prima di emigrare negli Stati Uniti negli anni '60. Ora che ha più di 80 anni, il suo lavoro è stato riscoperto da una nuova generazione di collezionisti e curatori. Più di recente, è stata premiata come "Most Expressive" dal Mattatuck Museum per il suo lavoro nella mostra su invito "The Art of Experience". Un altro dipinto di Appel, "Exodus by Moonlight" (sui rifugiati) è stato incluso in una mostra al Brattleboro Museum nel Vermont. Il suo lavoro è stato esposto in numerose sedi, tra cui il Bennington Museum, il Berkshire Museum a North Adams, Mass., il Children's Museum of the Arts a New York City, il Mattatuck Museum, Brattleboro Museum, Milwaukee Art Museum, Robert Hull Fleming Museum presso l'Università del Vermont, University of Pennsylvania Fine Arts Gallery, e apparsa nella serie televisiva A & E "The Way Home". Negli anni '80, è stata rappresentata dalla rinomata Jill Kornblee Gallery sulla West 57th Street e in seguito dalla Fischbach Gallery (all'epoca galleria di riferimento per Alex Katz e altri artisti figurativi), e le opere di Appel sono state acquisite da numerose collezioni private e pubbliche. È anche un'insegnante d'arte di lunga data, avendo insegnato disegno alla Parsons School of Design, pittura al Southern Vermont College e all'Università del Connecticut. Nel 1974, le è stata assegnata una Yaddo Fellowship e nel 1975, Thelma Appel, insieme alla pittrice Carol Haerer, ha co-fondato il Bennington College Summer Painting Workshop, dove molti illustri pittori dell'epoca, sia astratti che figurativi, hanno tenuto masterclass. Tra loro c'erano Neil Welliver, John Button, Alice Neel, Larry Poons, Friedel Dzubas, Stanley Boxer, Elizabeth Murray e Doug Ohlson, un programma che continuò fino al 1980. Appel divenne nota principalmente per le sue pennellate imbevute di vernice su grandi tele che cercavano di ricreare l'energia, il colore e l'immediatezza dei paesaggi. In una recente intervista documentaristica, l'artista ha spiegato perché si considera una pittrice paesaggista romantica: "Non registrando mimeticamente ciò che mi stava di fronte, ma cercando di esprimere l'eccitazione che provavo in risposta alla natura usando pennellate imbevute di vernice su una grande tela in cui le pennellate di colore sovrapposte erano metafore delle contiguità trovate in natura. I miei primi dipinti cercavano di ricreare l'energia, il colore e l'immediatezza dei paesaggi... per trasmettere una sensazione "pittorica" più cruda all'interno dell'immagine, piuttosto che registrare una scena particolare o guardare da lontano".