La religione suscita passioni fin dalla notte dei tempi. Ovviamente l'arte non viene risparmiata, il che non sorprende se sappiamo che, storicamente, l'arte e il sacro sono intimamente legati.
E per una buona ragione! La storia religiosa è stata per secoli l'unica fonte concepibile di ispirazione artistica. I pittori del Medioevo e del Rinascimento ricercarono sistematicamente la tecnica per rappresentare scene religiose sottolineandone il simbolismo e rispettando un'iconografia ben precisa. Inoltre, qualunque sia la sua fede, l'uomo ha sempre progettato con cura gli oggetti, le decorazioni e le costruzioni che accompagnano i suoi riti e culti religiosi.
Ma le rappresentazioni sacre non sono consentite in tutte le religioni, in particolare nell'ebraismo e nella religione musulmana, per cui arte e religione a volte mantengono un rapporto conflittuale. La vita religiosa e le feste religiose sono, dal canto loro, oggetto di numerose rappresentazioni in pittura, fotografia o scultura, come una sorta di veicolo per trasmettere usi e costumi e credenze religiose.
Artsper ti invita a scoprire una selezione opere che giocano e giocano con i codici della religione. Poiché le religioni hanno fissato delle regole per rappresentare la figura sacra del rispettivo Dio o delle divinità, gli artisti si ostinano a trasgredirle. Dalla rappresentazione di un rabbino a quella di monaci buddisti, passando per le figure sacre cristiane, questa selezione aiuta a mostrarci che la religione non è un confine tra gli esseri umani ma che può, in ogni momento, meno nell'arte, riunire le sue ferventi seguaci.
