Movimento Art Brut

Nel 1972, il professor Roger Cardinal ha inventato il termine “Outsider Art" per dare un equivalente inglese al termine “Art Brut". L'Art Brut è stato creato dall'artista francese Jean Dubuffet, che ha cercato di creare un'arte esplorando l'illusione, i paradossi psichici e alcune idee non convenzionali. L'Art Brut incorpora opere create da artisti senza formazione accademica, che rifiutano le tecniche artistiche tradizionali. Quest'arte è anche associata all'infanzia, agli artisti malati di mente, alle persone socialmente isolate e agli emarginati.

Jean Dubuffet si è ispirato al libro di Hans Prinzhorn del 1921, Bildnerei de Geiteskranhen (che può essere tradotto come "arte dei malati di mente"), che comprende migliaia di opere artistiche opere create da pazienti psicologicamente malati Questo approccio ha ispirato e incoraggiato Jean Dubuffet, che ha scelto di riunire anche una raccolta di opere create da persone affette da disturbi mentali, ma a differenza di quella di Prinzhorn, la sua selezione ha riunito anche opere di eremiti e outsider : una celebrazione di tutti gli individui dimenticati della società

L'interesse per l'arte Brut è stato forgiato da un crescente risentimento verso il mondo dell'arte e le ideologie politiche estreme di questo periodo vissuto e osservato l'atrocità delle guerre mondiali e sperimentato una profonda disillusione per le false promesse che assicuravano loro una migliore qualità della vita. I fondamenti dei diritti umani furono violati durante gli anni della guerra, comprese filosofie e ideologie catastrofiche come l'eugenetica. Gli artisti cercavano di ridefinire e celebrare gli individui denigrati dalla società, onorando i loro cosiddetti difetti e differenze. Gli artisti dell'Art Brut hanno creato un nuovo modo di considerare gli esseri umani.

Non esiste uno stile particolare associato all'Art Brut, a parte le rappresentazioni fantastiche create da artisti senza una formazione particolare. Nell'arte contemporanea, l'Art Brut continua ad essere esplorato, in particolare con festival come The Outsider Art Fair, dedicato al movimento. L'Outsider Art Fair è una mostra internazionale che mette in risalto le opere di diversi artisti associati all'Art Brut e all'Outsider Art. Si svolge ogni anno a New York e Parigi.

Adolf Wölfi (1864–1930): artista svizzero, Wölfi trascorse gran parte della sua vita adulta in un ospedale psichiatrico. Fu durante il suo internamento che creò la maggior parte dei suoi disegni e composizioni musicali.

Jean Philippe Arthur Dubuffet: (1901 –1985) pittore e scultore francese, Dubuffet creò il movimento Art Brut e adottò un'estetica non convenzionale.

Scottie Wilson: (1888 – 1972) noto per le sue opere molto dettagliate, Wilson è considerato uno dei leader dell'Outsider Art del XX secolo. Le sue opere attirarono l'interesse di Jean Dubuffet e Pablo Picasso.

Auguste Forestier: artista francese, Forestier ha trascorso molti anni in un ospedale psichiatrico.

Scoprire gli emarginati lasciati da parte dalla società attraverso le loro opere, che evocano meraviglie che normalmente solo l'infanzia può trascrivere. Esplora ora una selezione di artisti ispirati all'Art Brut su Artsper, come Hector Peper, Jazzu e Joi Murugavell