
Biografia
Peng Qi è un pittore cinese contemporaneo. Nato a Wuhan, nella provincia di Hubei, nei turbolenti anni '70, Peng ha avuto un'infanzia molto felice e innocente. Ha preso il nome Qi da suo padre, che il giorno della sua nascita vide un cane molto insolito. Secondo suo padre, il cane somigliava a un unicorno cinese che esiste solo nell'antica mitologia cinese, una creatura mitica molto antica che rappresenta la fortuna ed è considerata metafora di un uomo che ha un talento distinto e possiede sia abilità che moralità. . Prima dell'asilo, Peng seguiva per strada gli artigiani popolari, come i pittori dello zucchero, tutto il giorno per vedere come si esibivano nelle arti tradizionali. Immaginare l’antica arte cinese lo emozionava moltissimo. Da allora, era determinato a dedicare tutta la sua vita alla carriera artistica.
Cresciuto in un'era culturale in forte espansione a Wuhan, il luogo di nascita dell'antica cultura romantica Chu e della rivoluzione storica, Peng mette a nudo i geni squisiti, creativi e pionieristici. Avendo vissuto da adolescente la Rivoluzione Culturale e lo sciopero studentesco, Peng riconosce molto bene le vicissitudini della vita umana e del mondo circostante, che è diventato la fonte delle sue variegate serie di opere. Nel 1987, ha iniziato a studiare formalmente la pittura a olio e ha continuato i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti di Hubei nel 1992, dove ha sviluppato un interesse per la pittura a olio dell'era digitale, quando il computer e Internet erano ancora molto nuovi. Cinese. Dopo aver completato gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Hubei, Peng andò a Pechino, così come il suo compagno di classe Zeng Fanzhi, che ora è un artista asiatico contemporaneo dominato. Peng esplora e cattura ossessivamente le figure in rapida evoluzione della realtà e del mondo virtuale nell'era post-internet.
Peng trae ispirazione dalla multicultura di Internet illimitato in tutto il mondo e dagli antichi pensieri cinesi, trasferendo il mondo circostante in immagini immaginarie nella sua mente che poi esprime nei suoi dipinti. I suoi disegni enfatizzano la configurazione immaginaria delle illusioni e ha creato con successo la serie Flashing Body, la serie Eidolon, la serie Dog, la serie Phoenix, la serie Mountain Goddess, la serie Portrait, la serie Iris, la serie Bamboo, Scenery e la serie Astratta. Crea su temi di diversità con il suo linguaggio e le sue competenze uniche.
Peng si sforza sempre di trovare un nuovo percorso dell'arte contemporanea che sopporti le caratteristiche dei tempi. Combina le tradizionali competenze di pittura a olio con tecnologie informatiche e idee di design, integrando la trama della pittura con le caratteristiche dell'arte su Internet e dell'arte digitale. In termini di colore, Peng ricerca effetti cromatici virtuali e fotoelettrici diversi dai colori della natura. In termini di spazio, attraversa lo spazio-tempo tridimensionale, entrando in uno spazio più elevato, portando alla cultura tradizionale un sentimento di scienza e tecnologia moderne, nonché un sentimento di universo misterioso, come testimoniano i suoi dipinti iconici Flashing Corpo e dea della montagna. Le opere di Peng sono esposte in fiere d'arte, gallerie, musei negli Stati Uniti, in Europa e nei paesi dell'Asia meridionale. Il suo dipinto iconico Phoenix è nominato presidente del concorso artistico internazionale all'Art Revolution Taipei 2012. Vive e lavora principalmente a Pechino, Cina, lavora periodicamente negli Stati Uniti, in Europa e nell'Asia meridionale.