Sergei Sviatchenko

Sergei Sviatchenko è nato in Ucraina e vive e lavora a Viborg, Danimarca dal 1990. Si è laureato all'Accademia di Arte e Architettura di Kharkov nel 1975 e ha completato un dottorato presso la Scuola di Architettura di Kiev. Provocatori nel mondo dell'arte contemporanea, i collage e i dipinti di Sviatchenko sono stati esposti in Danimarca, Germania, Italia, Francia, Inghilterra, Canada e Stati Uniti e sono stati oggetto di articoli su riviste di tutto il mondo.

Cresciuto in Ucraina negli anni ’60, Sviatchenko è stato testimone in prima persona dei cambiamenti rivoluzionari nella società globale e nella cultura contemporanea. Dalla tomba di Krusciov alla nuova apertura di Gorbaciov, fino alla caduta del muro e all'espansione rivoluzionaria dell'Occidente, che portò a un nuovo boom della cultura pop e dell'espressione artistica. Nel lavoro di Sviatchenko vediamo riflessi di decenni di esplorazione artistica. Dall'arte d'avanguardia, l'architettura e il costruttivismo sovietici alla Seconda Guerra Mondiale, al surrealismo, agli espressionisti americani degli anni '60, alla musica pop e ai film del regista Andrei Tarkovsky. Attingendo e sfruttando tutte le correnti culturali che ha sperimentato in 40 anni di creazione di immagini, il lavoro di Sviatchenko abbraccia il noto e l'inimmaginabile. Attraversa i confini delle immagini tradizionali e contemporanee per fondere la cultura pop con la politica, la memoria personale con le storie collettive, l'architettura e la scienza con la logica dei sogni. Sviatchenko ha lavorato su una vasta gamma di argomenti e media. Sperimenta, sfida e abolisce laddove altri artisti operano all'interno di zone di comfort stabilite.

Dai suoi primi lavori come artista concettuale e creatore di collage, è passato alla pittura astratta e ha completato commissioni e murales su larga scala.

Il suo lavoro è stato pubblicato in monografie, tra cui Sergei Sviatchenko: "Collages" di Rick Poynor (Schlebrügge, Vienna, 2014), "Everything Goes Right and Left if You Want it. Art by Sergei Sviatchenko" (Gestalten, Berlino, 2012) , e Sergei Sviatchenko: “I AM COLLAGE”, (Lindhardt & Ringhof, Danimarca 2018).