Cali Artiste

Curiosa, sbalordita dalla forte influenza dei potenti di questo mondo e dalla violenza che la circonda, Cali non riesce a resistere alla tentazione di disegnare la storia degli uomini:
Dal Quattrocento italiano, a Woodstock, passando per la Factory e poi le barricate delle rivoluzioni culturali, l'Artista è ansioso di condividere questa eredità con noi. Con il suo linguaggio, il suo coinvolgimento e le sue tecniche ordinarie come l'uso del giornale e del BIC, denuncia gli intoppi di una società manipolatrice e narcisistica, ninna nanna di illusioni.

Appropriandosi di questi fermi immagine, di questi volti ripresi un giorno sul posto, di questi personaggi, di queste scene, lei interroga, solletica le nostre opinioni e scuote le nostre coscienze. Giocattoli, soldatini e altri simboli, raccolti qua e là nei suk e nei mercatini delle pulci, denunciano le assurdità di questo mondo travagliato. Così immortalati sulla tela, riabitano le nostre anime infantili, di un tempo in cui i nostri pensieri erano puri e non inquinati. La Farfalla si è naturalmente affermata come simbolo della metamorfosi per l'Artista, e lo accompagna, volando da un'opera all'altra, ricordandoci il nostro viscerale bisogno di Libertà e cambiamento.

Sognando un mondo in cui le generazioni future non siano intrappolate in questo gigantesco mercato di inganni, sottolinea le devastazioni dei social network e ci lascia faccia a faccia con il web. E se fosse giunto il momento di riprendere il controllo del tuo destino e della tua libertà? Riscoprire il nostro essere, saggio... sovrano?