Evok

A Lille negli anni '80 cresceva il futuro Evok, già con le matite in tasca. Il suo interesse per le arti visive e plastiche lo ha poi guidato verso una scuola d'arte in Belgio dove ha conseguito il diploma di illustratore, per poi dedicarsi alla comunicazione visiva. Ha poi scoperto le vaste possibilità offerte dai software informatici nel processo creativo. Ritornando alla sua attrazione iniziale per la pittura, si destreggia tra pennelli, bombolette spray, stencil... La sua continua ricerca per lo sviluppo grafico e la composizione dell'immagine lo porterà successivamente ad associare la fotografia e gli strumenti digitali. Il suo stile molto personale si inserisce nel mondo del 3D, del movimento realistico e più recentemente del realismo astratto. Questa ispirazione emerge da una vasta cultura artistica e da influenze variegate: pittori del Rinascimento, la tecnica del chiaroscuro, il design, la fotografia, i viaggi e infine la musica, che fornisce un'atmosfera favorevole alla creazione. Interrogato sul suo lavoro, il residente di Lille insiste sulla sua passione per la pittura e sulla sua necessità di moltiplicare i supporti. Non cerca di trasmettere un messaggio ma di sconvolgere i codici compositivi. Se la ritrattistica è la sua predilezione, l'uso delle trasparenze caratterizza il suo lavoro con i colori. Tutti i formati sono rappresentati, dalla tela al muro: alcuni affreschi dipinti in aree urbane sono firmati collettivamente (in particolare con il Kollectif Le Center). Lo studio del ritratto si esprime sia nella pittura che nella fotografia realizzata al computer, talvolta combinate. Negli ultimi anni Evok è stato pubblicato su libri e riviste specializzate. Il pubblico può scoprire la sua opera attraverso mostre nel nord e nell'ovest della Francia. Pensando ancora una volta fuori dagli schemi, l'artista collabora regolarmente con privati, aziende e comunità su progetti di decorazione, personalizzazione di oggetti, abbigliamento o mobili.