Emeric Chantier

Émeric Chantier vive a Parigi e lavora a Montreuil.

La sua carriera inizia nel 2006 all'interno di laboratori e team di artisti realizzando opere decorative per architetti, privati o marchi prestigiosi. Ha così compreso la scultura, integrato le tecniche del "modellismo", toccato la grande diversità del know-how mobilitato. Da questo momento coglie anche le esigenze esecutive, la ricerca della qualità e del significato. Questo insieme di competenze è stato il rivelatore delle sue stesse aspirazioni, il crogiolo del suo futuro territorio espressivo.

Per diversi anni ha prodotto opere molto note, che colpiscono per la meticolosità dell'esecuzione, l'originalità dei materiali lavorati così come dei soggetti affrontati, prendendo in prestito dall'umanesimo e dalla poesia.

Il suo lavoro ha affinità con quello della miniatura. Evitando, però, il trabocchetto di una figurazione decorativa e aneddotica. Si basa su tecniche di stampaggio e collage. Le sue sculture sono veramente verdi: incorporano piante essiccate, nonché oggetti industriali e materiali domestici. Assembla e distorce con estrema meticolosità per comporre opere che offrono molteplici letture sia nella forma che nel contenuto.

Pur mantenendo la sua tecnica singolare, rinnova costantemente il suo universo espressivo, sempre raffinato, sorprendente, sensibile e ispirato da forte simbolismo.

"Il mio lavoro è legato alla natura e al rapporto che l'uomo può avere con essa, un confronto con le nostre origini, una presa di coscienza ecologica sulla preziosità di nostra “madre natura" fonte di tutto vita, un tema che mi sta a cuore e che secondo me deve far parte di una coscienza collettiva.

D'altra parte, mi sembra importante non cadere in un discorso moralizzante, augurandosi semplicemente per illustrare l'entità del vivente e confrontarlo talvolta con le produzioni dell'uomo. Queste sculture prendono la forma di parti anatomiche dell'uomo o delle sue creazioni arredano la sua vita quotidiana affinché egli possa identificarsi attraverso di esse senza diventare un bersaglio .

Queste sono semplici narrazioni poetiche che devono parlare da sole. Per me è anche importante mostrare un lavoro meticoloso e di qualità, in modo che l'osservatore, dopo aver letto la forma generale, possa avvicinarsi ad esso e dimenticarlo per perdersi in un universo brulicante di vita." E.C.