
Biografia
Philippe Arvin, pittore del XXI secolo nato il 30/08/1970 ad Aubagne in Provenza. Autodidatta, si forma come decoratore di ceramica. Il suo mondo viene spesso riassunto come un dipinto popolato da donne dall’aspetto raffinato, quasi ingenuo. Parlando poco della sua arte, Philippe Arvin afferma tuttavia di essere molto ispirato dal suo passato e dalla nascita di sua figlia Chiara, le sue sensazioni fin dall'infanzia lo toccano con la loro capacità di suggestione. Il suo lavoro spazia dal 1981 ad oggi.
All'età di 11 anni, mentre alcuni avrebbero trovato entusiasmo nello sviluppo di giochi da tavolo, si è già dimostrato nella pratica del pastello. All'inizio degli anni '90 utilizza l'olio come mezzo preferito e prende piena consapevolezza della sua vocazione per la pittura. Questo viaggio nel secolo è un viaggio attraverso la storia dell'arte moderna e le sue principali tendenze. A sua volta influenzato dall'impressionismo di Cézanne e dal cubismo di Picasso, conserva tuttavia una propria identità associando l'espressione figurativa a reminiscenze del passato.
Disegna, dipinge, mescola materiali e combina varie tecniche con artisti incontrati durante inaugurazioni in diverse gallerie rinomate dove i collezionisti notano il suo lavoro e lo qualificano come un "Pittore Ribelle". Passando dall'ombra alla luce, moltiplica le mostre nei centri culturali di dipartimento e ottiene numerosi premi e complimenti dalle fiere d'arte.
Il mondo arviniano non si ferma alla pittura, allarga i suoi orizzonti negli anni 94/95 studiando alla scuola di ceramica di Aubagne, dove si diploma con il diploma di ceramista decoratore. Dotato di uno spirito perfezionista inalterabile e desideroso di conservare alcuni dei suoi oli su carta, ha imparato da solo l'arte del marouflage su tela! Questo viaggio nell'Arvinismo continua ancora oggi ancora e ancora per raggiungere forse un giorno la perfezione: la sua! I suoi ultimi lavori nascono da tutta la sua ricerca pittorica e dai periodi che ha attraversato.