Francia
• 1971
Biografia
Big Ben, influenzato da Bansky e Blek le Rat, è un artista autodidatta. Le opere del Big Ben sono soprattutto giochi... giochi di forme, scene, personaggi, spirito, spaccati di vita, stati d'animo senza compromessi che vengono esposti con umorismo e finezza sui muri di Lione, Parigi e altrove. Il Big Ben offre uno sguardo infantile e terribilmente acuto sui nostri tempi. Tutti i soggetti si prestano a creazioni, diversivi e altre composizioni artistiche, per un risultato che scatena subito il sorriso e il buon umore. Dal 2012 il Big Ben ha portato avanti numerose collaborazioni con Street Artists (JM Robert, Don Matéo de la Véga, ecc.), pittori (Nicolas Cluzel) e scultori (Laurent Martinez). Big Ben Street Art ha collaborato con il coreografo Dennis Plassart per lo spettacolo di danza “behind the head”. Nel 2013 il Big Ben ha partecipato alla Biennale d'arte contemporanea di Lione, dove ha creato un collage sul pavimento di un centinaio di soldati cinesi in risonanza con il lavoro di Zhang Ding. In reazione agli attentati del gennaio 2015, il Big Ben ha dipinto "il momento successivo" un dipinto che rappresenta Cabu e Volinski come un cherubino alcolizzato, questo dipinto è stato ripreso sotto forma di disegno su Charlie Hebdo del 4 marzo dal designer Coco. Negli ultimi mesi il Big Ben ha partecipato a numerosi progetti seguiti da aste (progetto Venus, King's Queer Art Collection) a diverse mostre collettive (a Nizza, Lione, Strasburgo, Parigi), ha realizzato dipinti dal vivo durante un concerto o alla SBK gallery nel luglio 2014 un dipinto a 4 mani con l'artista JM Robert.
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