Francia
• 1978
Biografia
Damien Gard ha iniziato la sua carriera come fotografo nel 2007. Lavora nel campo della moda e della pubblicità concentrandosi su progetti artistici personali. Nel 2009 ha intrapreso un viaggio negli Stati Uniti. L'idea dell'artista è vedere se, come pensava da bambino negli anni '80, gli Stati Uniti sono ancora dieci anni avanti rispetto all'Europa. La serie Usa Today nata da questo viaggio è composta da una trentina di fotografie, prevalentemente a colori. La complessità della società americana con i suoi paradossi emerge sottilmente per lasciare tuttavia spazio all'umorismo e all'espressione visiva dei luoghi. Damien Gard si occupa anche dell'atmosfera urbana, in particolare nell'opera Hollywood Dream Is Not Dead in cui troviamo ispirazione da Martin Parr. Il suo lavoro è anche simile a un esperimento sul mezzo fotografico, sulle sue possibilità, sui suoi supporti e sulla sua storia. I suoi light box e i video integrati con le foto ne sono un esempio. Esplora anche antiche tecniche di stampa e rivelazione. Le sue opere sono in parte influenzate da un evento della sua vita privata. Sul punto di diventare padre per la seconda volta, l'artista si è trovato a confrontarsi con immagini ecografiche, immagini che “vedono attraverso”. Damien Gard si interroga così sull'“oltre” delle apparenze e in particolare delle città, uno dei suoi soggetti preferiti. Le sue stampe su materiali traslucidi (plexiglass, pellicola trasparente, scatole luminose) si presentano così come vere e proprie “radiografie urbane”. Immagini spettrali, tra trasparenza e densità, dove viene svelato ciò che solitamente è nascosto alla vista. Immagini di una città dove l'organico, sotto forma di piante, sta gradualmente recuperando spazio, come a reintrodurre più umanità.
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