Francia
• 1975
Biografia
Nato a Strasburgo nel 1975, Maxime Acker lascia la Facoltà di Arti Plastiche di Strasburgo per trasferirsi a Tolosa nel 1999, dove si unisce al collettivo artistico “Mix-Art Myrys”. L'opera di Maxime Acker è multidisciplinare. C'era un lavoro di installazione che si esprimeva nello spazio stesso di un antagonismo, teso tra i simboli del know-how industriale e la natura immediata. Nel 2010 la scultura torna a far parlare di sé e dà vita alla serie “IN.HUMAN”. Una serie che, in un certo senso, trae le sue origini dalla cultura popolare ma presenta una visione molto diversa da quella della "pop art". Una visione evoluta, più oscura, più attuale... Nella serie IN.HUMAN, si interessa agli animali. Tenta di aprire uno spazio di lettura tra la dura e fredda consistenza dell'acciaio o dell'alluminio e una certa figurazione - dovremmo dire infantile?
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