Etienne Assénat
  • Biografia
  • Opere
  • Movimenti

Etienne Assénat

Francia

Biografia

Etienne Assénat è un pittore francese originario di Parigi.

È cresciuto a Saint-Germain des Près, figlio di un professore al Polytechnique e di una casalinga. Il suo mondo è sempre stato quello delle arti. Suo padre (un eccellente violinista) e sua madre lo incoraggiavano sempre a creare.

Privo di istruzione formale e abitando di fronte al Museo del Louvre, Etienne Assénat ha trascorso tutta l'infanzia giocando nel cortile e gironzolando nei pressi del museo, che all'apertura era deserto la mattina successiva. Immerso nella pittura ben prima di guardarla, il primo ricordo è del padre che lo solleva tra le braccia fino all'altezza de L'Indifferent di Watteau, dipinto feticcio e meraviglioso simbolo del XVIII secolo francese! Con il passare del tempo, il dipinto venne lentamente inscritto e inchiostrato. Sempre il Louvre, così spesso, incontri con vecchi copisti e discussioni interminabili.

All'età di 16 anni, con un'esenzione, sostenne il concorso per l'École Nationale Supérieur des Arts Décoratifs e venne ammesso nel 1970. Per lui fu un'esperienza inaspettata. A quel punto la scuola aveva subito molti cambiamenti e non era più esattamente come lui si aspettava. Corsi fantastici di storia dell'arte, materiali e texture, ma solo tre ore di disegno a settimana...

Dopo due anni di scuola, ebbe l'opportunità di mostrare una decina di disegni e dipinti al gruppo Filipacchi, che gli affidò subito le illustrazioni da realizzare per riviste come 20ans, Lui, Playboy.

Ben presto il desiderio di dipingere prese il sopravvento su quello di illustrare.

Dopo alcuni anni di illustrazioni, accade un evento tragico. Suo zio, anche lui pittore, si suicidò e gli lasciò una collezione di tessuti antichi (XVIII secolo). Era in trattativa con il Metropolitan Museum di New York, che voleva acquisirlo per arricchire le proprie collezioni. Quest'ultimo ne acquisterà una parte da lui. Si terranno anche altre vendite (Fashion Institute of Technology, Parsons School of Design, Cooper-Hewitt, Hartford Museum e numerosi uffici stile). Un'occasione meravigliosa per incontrare i curatori e ammirare privatamente alcune splendide collezioni. Questa eredità, questa vendita, potevano nascere dai desideri del pittore, da questa necessità che era diventata la pittura.

Durante un viaggio a New York, decise di rimanervi molto più a lungo, per sei mesi. Il gallerista Shafrazy gli offre uno studio sulla 42nd Street. Siamo nel 1984. Etienne Assénat si dedicherà ormai esclusivamente alla pittura.

Tornato a Parigi, gli venne offerta l'opportunità di aprire un laboratorio nei vecchi frigoriferi della città. Officina in cui ancora oggi risiede. Le prime mostre iniziarono nel 1986. Ne seguirono molte altre.

Per Etienne Assénat la pittura deve essere un enigma; una dichiarazione non potrà mai sostituire il dipinto! Come afferma giustamente Daniel Arasse, possiamo considerare la "pittura come un pensiero non verbale". Non pensare mai che il soggetto possa essere la soluzione per rivelare cos'è un dipinto. Certamente l'idea della caccia al tesoro si presenta molto spesso e resta sempre allettante, ma l'esistenza del dipinto in sé resta incontestabile. Quindi, parlare in silenzio attraverso il linguaggio del pensiero è forse ciò che la pittura offre.

Senza dimenticare Paul Claudel per il quale la pittura non è altro che l'elogio del silenzio

Leggi di più

Scopri le nostre selezioni di opere d'artisti

Hai bisogno di un aiuto per trovare il tuo colpo di fulmine? Consulta le nostre pagine di selezioni fatte per te.