
Biografia
La pittrice e designer franco-libanese Lina Karam è nata a Beirut nel 1958. È cresciuta in una famiglia sensibile alla creazione: suo padre, un architetto, l'ha incoraggiata a disegnare fin dalla tenera età. Segnata dalla guerra civile, si trasferisce a Parigi nel 1976 e frequenta i laboratori di Guillaume Met de Pennighen e Jacques Dandon. È stata poi notata per le sue opere colorate ed esuberanti.
Sempre alla ricerca dell'armonia nelle forme e nei colori, Lina Karam trae ispirazione da un universo figurativo che trae i suoi riferimenti dalla pittura contemporanea, dalla cultura pop, dal classicismo e dall'arte digitale.
Interpretando la natura, trascrive graficamente l'acqua, le piante, i paesaggi marini, i raggi di luce sul mare, il Mediterraneo... E crea così un universo unico!
Lina Karam sviluppa da anni con passione e raffinatezza la sua tecnica di pittura ad olio che ti trasporta in un mondo di poesia. Evoca i sogni e le avventure di una testimone in viaggio tra Oriente e Occidente.
Illustra le sue emozioni e mette in discussione anche la società contemporanea. I temi della costruzione e della distruzione sono al centro del suo lavoro, così come quelli della guerra, dell'amore, delle radici, della libertà e della condizione delle donne. Infine, gli eventi attuali e la sua vita quotidiana la portano nella sua creazione.
Ha lavorato anche per importanti stilisti come Yves St Laurent, Gucci, Emmanuel Ungaro e Valentino.
Alcuni momenti salienti della sua carriera: È stata selezionata per “Nuit Blanche” 2018 dal Ministero della Cultura, Parigi. Ha esposto con ECC nella mostra di Palazzo Mora a Venezia, parallelamente alla biennale d'arte contemporanea 2019. Partecipa inoltre a diverse mostre collettive come “Maternità” presso Palazzo Albrizzi Capello a Venezia.
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