
Biografia
Dopo aver conseguito il diploma di maturità A3 nella sezione artistica, chiesi a mio padre cosa preferisse. "Vorrei diventare un etnologo o un architetto."
Lui rispose: "Ah, due lavori che mi mettono a disagio, preferisco ancora quello di architetto".
Così ho studiato architettura e ho completato gli studi nel 1994.
Fin dal liceo, dove studiavo già pittura e storia dell'arte, in particolare con Bernard Capelier, con il quale ho mantenuto una corrispondenza dopo la mia mostra personale al Château de la Forêt nel 2012, perché non ho mai smesso di dipingere.
In una lettera, mi scrisse nel dicembre 2012: "Quindi mi dai l'opportunità di conoscere il tuo lavoro. Possiamo definirlo informale? Non credo. L'intero spazio del medium è invocato, ma troppo ricco di forme in sospeso perché l'immaginazione non venga provocata o incitata ovunque".
Il giornalista dell'epoca scrisse nella brochure di presentazione della mostra: "...La sua opera è notevole tanto per la sua tecnica quanto per le sottili fughe immaginarie che offre".
La mia prima mostra ha avuto luogo nel giugno 2010 alla Ferme du Vieux-Pays di Aulnay-sous-Bois, su suggerimento di un amico che qualche anno prima aveva scoperto uno dei miei quadri nascosto dietro una porta e che da allora ha conservato.
Oggi non nascondo più i miei quadri dietro le porte o sotto il letto.