Sylvie Castioni

Formatasi all'Università delle Arti Plastiche di Lione, ha iniziato nel mondo della moda lavorando per dieci anni per la stampa internazionale, in particolare per Vogue. Da allora, i suoi ritratti sono stati pubblicati da Elle, Marie-Claire, GQ, 7000, Apollo, Harper's Bazaar, Numéro e Glamour...

Nel 2010 l'incontro con l'attrice Léa Seydoux è decisivo. La loro serie di foto scattate con pochi artifici ha innescato in Sylvie il desiderio di specializzarsi in ritratti intimi di celebrità che mettono in discussione le donne e la loro rappresentazione.

Alla ricerca della verità e della libertà, cerca di dare una dimensione più profonda e spirituale all'immagine e al corpo delle donne. Presenta una dea-donna, che quasi travolge lo spettatore con il suo splendore fisico ed emotivo.

Hafsia Herzi, Sonia Rolland o Emmanuelle Béart come Catherine Deneuve o Isabelle Adjani si sono già fidate di lei.