Justine Lemaire

Pittrice figurativa, Justine Lemaire cerca di trascrivere sulle sue tele ciò che la colpisce nella realtà. Per creare le sue opere utilizza principalmente la pittura ad olio. Nella scelta dei soggetti si sforza di percepirne e analizzarne le caratteristiche plastiche: realizza diversi studi preparatori utilizzando bozzetti e piccoli oli su carta. Questo lavoro gli permette di determinare le dinamiche, i valori e le armonie colorate presenti sull'argomento.

Seleziona poi le ragioni per cui sembra interessante prendere in considerazione un formato più ambizioso. Quindi adatta questo formato al suo pregiudizio. Justine non pensa molto o niente ai suoi dipinti, ma piuttosto organizza il suo lavoro attraverso un'ampia riflessione e una serie di direzioni considerate in anticipo. D'altro canto lascia spazio alle sue intuizioni, alle scelte spontanee, a tutte queste piccole manifestazioni che rendono vibrante il tutto.

Justine trascorre molto tempo esplorando il mondo della pittura in generale, che si tratti di riproduzioni fotografiche, opere di Maestri o opere di artisti contemporanei, allenando così il suo occhio all'osservazione di composizioni elaborate. L'artista pratica anche la pittura direttamente sul motivo, sia all'aria aperta che su modelli dal vivo. Se non ha i materiali a portata di mano, Justine realizza degli schizzi o prende appunti per poter immortalare le sue percezioni e ritrovarle nel laboratorio.

Justine Lemaire ha incontrato la pittura solo in tarda età. Un artista saggio gli consiglierà poi di spingere oltre il suo lavoro consigliandogli un insegnante di disegno e pittura. Justine dipinge ormai da 2 anni e mezzo e da 2 anni frequenta lezioni 3 ore settimanali, studiando anche anatomia artistica.