
Biografia
La mia attrazione per la pittura, le sue forme e i suoi colori, è apparsa durante l'infanzia. Già a scuola mi appassionavo a quest'arte e riscontravo in essa un certo interesse... Col tempo la mia passione si è affinata e sviluppata. L'astratto in tutte le sue forme mi ha davvero arruolato.
L'astratto è un'arte che mette in risalto le lacrime della realtà. In altre parole: è un'arte la cui rappresentazione di soggetti o oggetti non è conforme a quelli che vediamo nel mondo reale. È in opposizione all'arte tradizionale che vuole riflettere una realtà approssimativa.
Forme e colori non seguono la logica della realtà, prendono vita secondo la visione dell'artista. A differenza del figurativo le cui opere sono facili da decifrare; la pittura astratta resta una pittura che richiede a chi la osserva un lavoro personale di interpretazione dell'opera, non c'è una ma molteplici letture che lasciano il campo aperto a tutte le evocazioni.
Dopo gli studi classici ed un percorso professionale nei settori della burotica e del lavoro di segreteria, ho intrapreso per 4 anni una formazione artistica.
Il desiderio e la necessità di creare nuovi dipinti, di impegnarsi in nuovi progetti sono le mie forze trainanti artistiche.
Sperimentare, osservare l'alchimia provocata dalla scelta di nuovi materiali, lasciarsi guidare da queste scelte secondo la mia fantasia, questa è l'essenza stessa del mio lavoro.