Horst Egon Kalinowski
  • Biografia
  • Opere
  • Movimenti

Horst Egon Kalinowski

Germania • 1924

Biografia

Nato nel 1924 a Dusseldorf, Horst Egon Kalinowski è stato, dal 1945 al 1948, studente all'Accademia di Belle Arti di Düsseldorf. Nel 1949-1950 soggiorna in Italia, a Roma e Venezia. Dal 1950 al 1952, a Parigi, è allievo del laboratorio di arte astratta di Jean Dewasne e Edgard Pillet, all'Académie de la Grande Chaumière. Inizia ad esporre al Salon des Réalités Nouvelles di Parigi, nel 1953, 1954, 1956, partecipa poi a numerose mostre collettive, tra cui: 1963 L'arte dell'assemblage al Museum of Modern Art di New York, e Mythologies daily al Museo d'Arte Moderna della Città di Parigi; 1965 e 1968 al Camegie Institute di Piltsburgh; 1967 al Premio Marzotto di Milano e Secondo Decennio 1955-1965 alla Fondazione Maeght di Saint-Paul-de-Vence; 1968 Arte vivente 1965-1968 alla Fondazione Maeght; 1984 II Biennale Europea di Scultura della Normandia a Jouy-sur-Eure; ecc. Inizia anche a esporre gruppi di dipinti in mostre personali, a Parigi alla Galleria Arnaud nel 1953, 1954, 1955, alla Galleria Creuze nel 1956, alla Galleria Daniel Cordier nel 1958, 1963, così come a Francoforte sul Meno, Wuppertal,. Bruxelles. Nel 1964 visitò la Grecia e l'America; nel 1965 in Spagna e America. Nel 1966 ricevette il Premio Carl Einstein a Essen e fece due viaggi in America. Nel 1967 vince il Primo Premio per la scultura, Premio Burda, del Kunsthaus di Monaco. Nel 1968 insegnò all'Accademia di Belle Arti di Karlsruhe e fu nominato membro dell'Accademia Prussiana di Berlino. Dopo il 1956 si tengono numerose mostre personali in diverse città della Germania, in diversi paesi europei, a New York, ecc., tra cui ricordiamo: nel 1967 alla Stadtische Kunsthalle di Mannheim, al Lehmbruck Museum di Duisburg, alla Stadtische Kunstsammlungen di Bonn , nel 1968 al Centre National d'Art Contemporain di Parigi, nel 1991 alla galleria Chave di Vence... Da Dewasne e Pillet riconosce di essere stato influenzato, in quanto ha imparato che l'espressione di un'emozione può fluire nel tuo rigore della forma. Fino al 1956 realizza dipinti non figurativi, che potrebbero essere definiti "figli adulteri di Dewasne e Hartung", vicini anche al purismo di Ozenfant e Jeanneret. Nel 1956 abbandona la pittura per il collage e l'assemblaggio di vari materiali, elettivamente tutti marroni, che tendono a imitare la materia del cuoio o ne sono meticolosamente ricoperti, rami, ceppi, tavole, scatole, selle, nei Quadri -oggetti e Dipinti del santuario dal 1958, e fino alla comparsa dei cassoni nel 1960. Alcuni di questi cassoni hanno un po' l'aspetto di porte o mobili, le loro cataste di vari elementi non sono quindi estranee al tipo di pale d'altare di Louise Nevelson. Dal 1980, il passo è fatto: d'ora in poi lavora direttamente la pelle, invece di imitarla, assemblata con una struttura di legno e metallo, ed esegue i suoi oggetti risolutamente in rilievo, in scultura, invece di cercare di produrre superfici piane. equivalenze di volume e spazio. Nel 1961 realizza acqueforti; nel 1964, incisioni per illustrare poesie giapponesi. Nel 1965 i cassoni assunsero l'aspetto di stele e realizzò acqueforti per illustrare il Cantico a nostro fratello Sole di San Francesco d'Assisi; nel 1967 illustrazioni per I sette giorni della creazione.
Leggi di più
Stampe, Composition, Horst Egon Kalinowski

Composition

Horst Egon Kalinowski

Stampe - 33 x 50 cm Stampe - 13 x 19.7 inch

350 €

Scopri le nostre selezioni di opere d'artisti

Hai bisogno di un aiuto per trovare il tuo colpo di fulmine? Consulta le nostre pagine di selezioni fatte per te.
Hai bisogno di saperne di più?
Quali sono le sue 3 opere principali?
Quando è nato l'artista?
Risposta su quando è nato l'artista